LEZIONI DI PORTAMENTO



Sabato sera mi sono trovata ad assistere ad una scena per me I.N.A.C.C.E.T.T.A.B.I.L.E.!
La cavia aveva un appuntamento per cena... Nooo non pensateci nemmeno!
Considerando com'era conciata posso confermarlo anche sotto giuramento: Non si trattava di un appuntamento galante! 
Doveva uscire con le sue solite amiche... Grazia, Graziella e..... va beh la terza la conoscete tutti molto bene!
Fin qui tutto nella norma.. se non fosse che ad un certo punto la vedo "ravanare" nella scarpiera per un buon quarto d'ora per poi tornare in superficie con una scatola nera tutta impolverata.
Da quanto tempo è che quella "cosa" era sepolta laggiù?
Che cavolo c'era la dentro?
Siccome, come ho già detto, la curiosità fa il gatto ladro, in un batter d'occhio mi sono trasformata nella sua ombra perfetta.
L'ho seguita fin in camera MIA ( anche se negli ultimi mesi mi hanno costretta a condividerla con lei), mi sono appollaiata sul MIO letto e ho atteso che la cavia si decidesse ad aprire "il vaso di pandora".

Ero quasi lì lì per schiacciare un bel pisolino, quando all'improvviso, beh.... NON potevo credere ai miei occhi!
La cavia, la Mia cavia, che ho sempre considerato priva del minimo gusto, e per niente avvezza alle mode, mi sfodera un paio di Open Toe di vernice rosso valentino da farmi girare la testa.

Dio Gatto, se questa è la tua ricompensa per tutto il lavoro sporco che mi stai facendo fare in quest'ultimo periodo, beh IO TI RINGRAZIO!!!!!

Non stavo più nella pelle, dovevo vedere da vicino, molto vicino quelle scarpe.
Cosi come una scheggia mi sono fiondata giù dal letto (roba che Flash a mio confronto non sarebbe  stato nemmeno scritturato come controfigura nella serie TV che ha preso il suo nome) e sono arrivata davanti a loro!
Ho annusato la vernice, controllato che il fiocchetto fosse ben saldato, verificato che il colore fosse proprio il mio colore preferito e che il tacco fosse degno di essere chiamato tale.
Queste scarpe sono un sogno ad occhi aperti, non avrei mai immaginato di esserne la proprietaria senza saperlo!

Poi mi sono ricordata che No non erano ancora mie.. non del tutto per lo meno.
La cavia le aveva appena indossate e stava tentando di muovere i primi passi.
No no non erano passi... erano sbadilate!

OH MIO DIO! Stava per distruggere il tacco delle mie adorate scarpe nuove... Non potevo permetterlo!

Presa dalla paura più che da un senso del dovere mi sono fiondata davanti a lei, mi sono seduta, e con tutta l'autorevolezza di cui sono capace le ho miagolato DI SMETTERLA!!!!!!!

Che se proprio proprio le vuoi usare, allora per favore impegnati a non sembrare la contadina che sta pestando l'uva dopo il raccolto di fine settembre!
Datti un contegno insomma! Cerca di muoverti con la sinuosità di un gatto!

Le ho voltato le spalle e le ho dato una dimostrazione di come avrebbe dovuto fare, poi sono tornata dinnanzi a lei.. ma soprattutto alle MIE scarpe e abbiamo ripetuto l'esercitazione assieme.
Ad ogni passo in avanti, mi fermavo, mi voltavo e ne controllavo lo stato, sia del tacco che della vernice (ci manca solo che questa incompetente me le rovini).

Le ho fatto ripetere l'esercitazione una decina di volte e quanto ho visto che stava acquistando sicurezza ho deciso che era arrivato il momento di mettere alla prova il suo equilibro.

Ad ogni nuovo passo della cavia, con fare deciso ma soprattutto con tutto il coraggio che mi contraddistingue, mi buttavo tra le suoi piedi a mo' di Slalom, cercando di non curarmi delle possibili pestate che ne sarebbero conseguite.
L'obiettivo era solo uno: SALVAGUARDARE IL MIO TESORO ad ogni costo!

Dopo essere riuscita ad uscirne incolume, l'ho guardata dritta negli occhi, dovevo farle capire che qui non si stava scherzando, che stavo per darle il Mio benestare per l'utilizzo delle Mie scarpe purché facesse tesoro della lezione appena impartita, quando lei se ne esce con un:

"Ripensandoci bene non credo che siano le scarpe giuste per la serata, non vorrei essere fuori luogo, cosa ne pensi Sophie? Meglio le tennis?"

e intanto tira fuori le solite tennis multicolore di pelle e se le infila mentre scaglia all'angolo della camera le mie adorate scarpe rosso valentino...

Sentimi bene Gisele Bundchen dei poveri (molto poveri) chi cavolo ti credi di essere eh? Credi davvero di poterti prendere gioco di me in questo modo?
Credi davvero di potermi mancare di rispetto, scaraventando il mio "tesoro" in un angolo assieme alle lezioni di portamento che ti ho concesso gratuitamente?

Sai cosa ti dico "bambolina"? Tu non sei  e non sarai mai ne Bar Rafaeli ne Naomi Campbell  per cui invece di fare tanto la "stra-figa" snobbando le scarpe che stavo per concederti di usare gratuitamente a favore di un paio di "stupide" scarpe a tennis, svegliati! Cresci! 
Oppure continua pure a sognare guardando di nascosto i video delle sfilate di moda su Instagram prima di dormire, TANTO NON SARAI MAI UNA DI LORO!

Non senza le mie scarpe per lo meno!




Commenti

  1. Gli umani sono davvero troppo insulsi... (da Cesare il gatto siberiano)

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  2. 😹😹😹😹 per fortuna ci siamo noi a salvarli!

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